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“Enorme” cratere nello Utah, ma anche una riflessione

Creato il 17 settembre 2014 da Psicosi2012 @martini_mat

Senza voler fare polemica, ma tanto poi la faccio, alcune volte anche i giornalisti professionisti tendono ad enfatizzare i toni o ad esagerare un pochino. Se lo fanno anche i professionisti, pensate invece a coloro che non lo sono, non sono in grado di scrivere notizie e non fanno altro che sparare cavolate solo per portare acqua al proprio mulino.

Di chi sto parlando?

Ma è ovvio, dei nostri amici complottisti!

Stamattina, come faccio qualche volta, mi metto a spulciare le notizie su alcuni di questi siti. Come detto diverse volte, quando fate questa operazione, dovete sempre avere lo spirito giusto, una sana goliardia che vi consenta di leggere i vari articoli solo per mettervi di buon umore. Non lasciate che le loro teorie assurde vi creino stati di ansia. Il tutto è studiato appositamente solo per diffondere paure o sospetti verso la scienza, la società, l’economia e via dicendo.

Cosa ho letto stamattina?

Normalmente, non faccio i nomi dei siti proprio per evitare di contribuire a questo circolo vizioso e fare pubblicità a questi soggetti, ma questa volta, per dovere di cronaca, credo sia giusto dire tutto per filo e per segno.

Su “Segni dal Cielo” e “Centro Meteo Italiano”, leggo una notizia su un misterioso “cratere” apparso in un laghetto per irrigazione dello Utah. Come riportato, questa misteriosa voragine sarebbe apparsa da un momento all’altro all’interno di questo lago lasciando gli abitanti del luogo assolutamente interdetti. Prima di tutto, vi mostro una foto di questo fenomeno:

La voragine apparsa nel laghetto dello Utah

La voragine apparsa nel laghetto dello Utah

Ovviamente, i residenti hanno subito chiamato le autorità competenti e gli esperti per capire l’origine del fenomeno. Come da copione catastrofista però, gli esperti brancolano nel buio. Diverse ipotesi sono state fatte, ma tutte sono state scartate. All’inizio si era parlato di fenomeno sismico, impossibile perchè nella zona non ci sono stati terremoti. Poi, di collasso dovuto alla rottura di una tubatura durante lo scavo del lago. Anche questa ipostesi da scartare perchè sul fondo dello specchio d’acqua non ci sono tubazioni. Qualcuno aveva avanzato l’ipotesi di un fenomeno provocato da emissione di metano prodotto dalla decomposizione di organismi. Anche questa ipotesi scartata dagli esperti dopo le misurazioni.

Ovviamente, non mancano i riferimenti e le analogie forzate con il misterioso cratere comparso in Siberia e di cui abbiamo parlato in questo post:

- Finalmente …. il “buco” della Siberia

Visto che li abbiamo citati esplicitamente, vi riporto alcune delle perle che i siti complottisti hanno donato riportando la notizia.

Apertura di Segni dal Cielo:

Il cratere è stato scoperto il mese scorso da Gary Dalton di Circleville dopo aver visto un buco insolito in un lago. Dalton è rimasto sorpreso da questa strana voragine dichiarando di non aver mai visto nulla di simile associando immediatamente la voragine a qualcosa di “marziano” o “diabolico”.

Le teorie scientifiche convenzionali sono state tutte scartate:

Gli esperti della Geological Survey Utah appena notato la voragine sono rimasti sconcertati. Le teorie sono diverse ha detto il geologo veterano Bill Lund mentre scrutava lo stagno, ma la maggior parte di loro sono andate in fumo.

Attenzione però, cosa è accaduto qualche giorno prima che la voragine fosse scoperta?

Anche se Dalton ha visto una meteora di fuoco nel cielo un paio di settimane fa, il signor Lund ha detto in sostanza che l’avvistamento è avvenuto molto prima della comparsa del cratere.

Purtroppo, questo avvistamento è avvenuto molti giorni prima. Osservate però una cosa, già per due volte vengono citati fenomeni alieni, così tra le righe, giusto per stuzzicare il lettore. Sempre gli alieni, vengono citati una terza volta con un rapido passaggio un pò “scherzoso”:

Il figlio di Gary Dalton ha scherzato sul fatto dicendo che si è trattato di un’eruzione vulcanica o un atterraggio marziano.

Ma anche all’inizio dell’articolo in questo passaggio:

Le teorie sono diverse, alcune parlano anche di un’eruzione indotta dagli alieni,

Capito come vengono costruiti questi articoli? Il lettore viene continuamente punzecchiato con affermazioni di questo tipo proprio per stimolarlo o insinuare il dubbio.

Anche Centro Meteo Italiano si lancia in ipotesi di speigazione abbastanza enfatizzate:

(Sul fondo del lago …) si sono formati alcuni cerchi, come se qualcosa fosse scoppiato dal basso formando quello che sembra essere quasi un piccolo cratere vulcanico.

Ma la cosa più incredibile è nelle dimensioni di questo “enorme” cratere che è stato osservato. Non ci credete?

Segni dal Cielo, anche se non cita le dimensioni, parla tranquillamente di cratere e voragine. Personalmente, leggendo di “voragine” penso a qualcosa di veramente grande.

Centro Meteo Italiano invece fornisce anche le misure di questo cratere:

gli agricoltori locali hanno notato che un buco molto grande era presente sotto l’acqua del laghetto, un vero e proprio cratere; è stato notato perché sul fondale dello specchio d’acqua, del diametro di circa 25 metri,

25 metri! Devo dire che il termine voragine è veramente azzeccato.

Ora però, basta scherzare e torniamo seri. Per verificare la quantità di balle raccontate da questi signori, basta prendere una fonte diversa, citata anche negli articoli analizzati, e verificare. In particolare, anche se ne ho letti diversi ma tutti in accordo tra loro, prendo spunto da questo articolo del Daily Mail:

- Daily Mail, Utah

Partendo proprio dall’ultima osservazione riguardante le dimensioni del cratere, leggendo l’articolo originale si nota qualcosa di molto grave. Il cerchio più esterno con all’interno le alghe non è assolutamente di 25 metri ma:

Just beneath the surface he saw concentric circles in the pond bottom with a diameter of about 25ft (7.6 metres)

di 25 “piedi”. Non è proprio la stessa cosa, eppure alle scuole elementari vengono spiegate ancora le conversioni tra le unità di misura. Come riportato nell’articolo stesso, 25 piedi corrispondono a 7.6 metri. Va bene, non facciamo i pignoli, capita a tutti di sbagliare.

Interessante è invece la misura della profondità di questa “voragine”. Tutti parlano di voragine, cratere, ecc., ma non dicono quanto è profonda. Per fortuna, il solito Daily Mail riporta anche questo dato:

The central depression is about 17.8cm (7in). They were able to push the handle of a pitchfork another 33cm (13in) or so straight down in the soft centre.

Neanche 18 cm, anche se il fondo è soffice ed è stato possibile conficcare nel terreno il manico di un forcone fino a 33 cm. Ripeto, non mi sembra si stia parlando di misure tali da giustificare il termine “cratere”!

Prima di chiudere, credo sia giusto anche parlare delle origini di questo buco, perdonatemi se non lo chiamo più “cratere”.

Anche se gli studi sono ancora in corso, molti esperti concordano, al contrario di quanto affermato dagli articoli citati, che si tratti di un colasso dovuto al terreno comprimibile. Cosa significa? Negli ultimi due anni, lo specchio d’acqua è stato svuotato e riempito, per irrigazione, circa dodici volte. In questo caso, le continue variazioni della pressione dell’acqua sul fondo possono comprimere l’aria intrappolata negli strati meno profondi provocando collassi localizzati. Non si tratta di una teoria fantasiosa ma di un problema ben noto a tutti gli ingegneri che devono realizzare uno specchio d’acqua artificiale. In questo caso, è necessario studiare a priori la morfologia del terreno per comprendere come questo reagirà ai carichi provocati dal volume d’acqua. Sempre il Daily Mail riporta una figura molto chiara per spiegare quanto avvenuto:

Meccanismo di formazione della depressione

Meccanismo di formazione della depressione

Come mostrato, la variazioni di pressione provocate dal continuo riempimento e svuotamento del lago comprimono il terreno spingendo l’aria intrappolata in profondità, che può causare cedimenti come quello di cui stiamo discutendo.

Ovviamente, come detto, questa è l’ipotesi accettata dalla maggioranza degli esperti interpellati anche se controlli sono ancora in corso. Oltre all’analisi di questo interessante fenomeno naturale, credo che questo post sia servito per far capire meglio come alcune notizie vengono riportate sulla rete.

 

Psicosi 2012. Le risposte della scienza”, un libro di divulgazione della scienza accessibile a tutti e scritto per tutti. Matteo Martini, Armando Curcio Editore.



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